04 luglio 2010

SEMPRE... IN CAMMINO

Noi cristiani siamo sempre e dovunque dei “mandati”, degli “inviati”: e il nostro compito è camminare, è andare... è essere pellegrini. E il nostro “andare” ha uno scopo ben preciso: aiutare gli uomini a trafficare tutti i talenti che hanno ricevuto. Per cui la nostra vita è una missione: siamo pellegrini di amore, per amore, per seminare amore. “Come ho amato io, amate anche voi... con la stessa misura con cui è stato dato a voi... date.” Le vacanze sono un periodo di quiete, di silenzio, di più tempo a disposizione: è un tempo prezioso messo nelle nostre mani per crescere e far crescere. Nel Vangelo di oggi Gesù invita a pregare il Padre perché mandi “operai” nella sua messe:... non cadiamo nell’errore che allora siano gli altri chiamati... siamo noi gli operai che il Padre invia in questo mondo, invia nelle nostre strade a tutti quanti possiamo incontrare, per far scoprire che la “bellezza” della vita sta nel sapere “accogliere”, “capire”, “donare”: abbiamo bisogno di liberarci dalle nostre preoccupazioni materiali per dare spazio e libertà allo Spirito. Facciamo in modo che questo “tempo” sia un tempo di “semina”: il terreno sarà molte volte refrattario... ma non scoraggiamoci... incontreremo difficoltà e ostacoli... non scoraggiamoci...ci derideranno e ci disprezzeranno... ma il nostro messaggio deve arrivare a tutti in abbondanza e con generosità. Grazie Signore di questo tempo: Rendici capaci di trafficarlo... Ci porti ad incontrarti nella serenità Ci porti ad incontrare i fratelli.

don Evandro

Consiglio Pastorale
NEWS

MESE DI LUGLIO
Letture della
Domenica
DOMENICA 4
XIV tempo ordinario
“Grandi sono le opere del Signore”

Isaia 66, 10-14: Il profeta vede nel futuro un’era di nuova gioia
Lettera ai Galati 6, 14-18: In guardia dalle tentazioni di vanità
Luca 10, 1-12/17-20: invito alla preghiera perché non manchino vocazioni

DOMENICA 11
XV tempo ordinario
“I tuoi giudizi Signore danno gioia”

Deuteronomio 30, 10-14: La legge del Signore è impressa dentro di noi
Lettera ai Colossesi 1, 15-20: La misericordia di Dio c’é per il sangue di Cristo.
Luca 10,25-37: I precetti del Signore fanno gioire il cuore

DOMENICA 18
XVI tempo ordinario
“I puri di cuore abitaranno nella casa del Signore”

Genesi 18,1-10: Dio esorta all’ospitalità
Lettera ai Colossesi 1, 24-28: Le sofferenze per crescere la Chiesa.
Luca 10, 38-42: Gesù accolto da Marta e Maria

DOMENICA 25
XVII tempo ordinario
“Il povero invoca e Dio lo ascolta”

Genesi 18, 20-32: Le invocazioni di Abramo
Lettera ai Colossesi 2 , 12-14: Gesù ha salvato l’umanità
Luca 11, 1-13: Gesù insegna a pregare...

L'ultimo messaggio del 2 luglio 2010

ESTATE: TEMPO DI S. MESSA “FUORI PORTA”

Iniziata la bella stagione, liberi dagli impegni delle partite mondiali (!!), molte famiglie organizzano nel fine-settimana giornate diverse dal solito, magari prevedendo una scampagnata, una gita al lago o una scarpinata in montagna. Chi prima, chi dopo, vivrà il momento delle tante sospirate ferie, trascorrendo alcune domeniche nei più disparati luoghi di villeggiatura. A me è sempre piaciuto approfittare di un periodo più o meno lungo di lontananza dalla città per partecipare alla Messa nella insolita cornice di una chiesa “sconosciuta”, anche per cogliere differenze e analogie con le “abituali” celebrazioni e scoprire, a volte, novità da proporre al don, ai catechisti, al coro. Dopo aver salutato il “Padrone di casa” (che, dall’alto della Croce, mi accoglie sempre a braccia aperte) e pregato presso il tabernacolo, la prima cosa che cerco, entrando in una chiesa per la celebrazione domenicale, è il libretto dei canti. Sfogliandolo si colgono spunti molto interessanti: canti o preghiere nuove, tipo di grafica o impaginazione, cenni di storia della parrocchia … Poi osservo le persone impegnate per l’animazione della Messa: coro, lettori, chierichetti. Fateci caso, ogni comunità ha le proprie abitudini, ma si riconoscono alcuni “personaggi ricorrenti”: la signora che prepara le ampolle dell’acqua e del vino; il chitarrista che deve fare un po’ di tutto (sistemare i microfoni, distribuire i libretti, dare il “la”, fare le seconde voci …) o, in alternativa, la signora che da sola “intona” i canti con tonalità stratosferiche; il chierichetto che arriva un minuto prima dell’inizio della celebrazione; il lettore che toglie l’imbarazzo della mancata organizzazione delle Letture… Trovo particolarmente bello vivere la comunione eucaristica con persone che non conosco e che probabilmente non avrò più modo di incontrare, ma che posso sentire straordinariamente vicine a partire da quella compartecipazione intorno alla mensa. Anche le prediche “fuori porta” sono particolarmente interessanti, perché propongono spesso modalità e sottolineature originali, caratterizzate dalla realtà della Comunità del luogo. Tutti possiamo approfittare dei momenti di ferie per trovare il modo migliore di alimentare la nostra amicizia con Dio, a cui spesso dedichiamo poca attenzione nel corso di un anno lavorativo. Credo che le vacanze siano un’occasione per rinnovarsi e fare nuove esperienze spirituali, sforzandoci di scorgere, nelle persone che incontriamo nei luoghi di turismo, il volto di Cristo. Essere cristiani in vacanza è una prova di maturità! Richiede talora di andare controcorrente perché, forse, gli amici con cui condividiamo svago e riposo, non la pensano come noi. In vacanza possiamo, però, forse meglio abbandonarci all’amore di Dio. Basta ricordare che Lui continua ad amare! Non trascura un attimo della nostra vita; non ci perde di vista un momento; non si concede riposo, né tanto meno una vacanza. A settembre potremmo confrontarci sulle Messe “fuori porta”, a cui abbiamo partecipato, pubblicare su La Bussola alcune esperienze e mettere, così, in comune una linfa nuova per migliorare il nostro essere Comunità. Buone e sante vacanze a tutti!

Carmine


La voce ai bambini: “ Mi è piaciuto il Grest perché ho fatto nuove amicizie, conoscenze”-“Mi è piaciuto giocare con i miei compagni di squadra”- “Ho scoperto dei bei giochi nuovi che prima non conoscevo”-“Mi son piaciute le gite e i laboratori”-“Mi è piaciuto stare insieme”-“Il Grest mi è piaciuto perché ballavo e quando ballavo tutti mi facevano il tifo”-“Ho fatto nuove amicizie e rafforzato quelle vecchie”-“In questo Grest ho imparato a rispettare i più grandi e a volere bene a tutti”-“Al Grest ho imparato a stare insieme agli amici e rispettarci l’uno con gli altri”-“Mi è piaciuta la piscina e poi perché siamo diventati un gruppo e lavoriamo sempre insieme… W il Grest”-“Ho imparato a divertirmi invece che ha vincere”-“A me è piaciuto il grest perché ho giocato in compagnia e mi sono divertito. E la cosa principale è divertirsi non vincere”. La voce agli animatori e responsabili: “Abbiamo fatto questa bella esperienza insieme con tanto entusiasmo ed impegno e anche quest’anno siamo riusciti a offrire a tutti i bambini e ragazzi del nostro oratorio la possibilità di vivere l’esperienza magnifica del Grest . Ci siamo interrogati nei momenti di preparazione del Grest su che cos’è stato per noi il Grest quando eravamo ragazzi e così abbiamo cercato di realizzare i nostri ricordi migliori, abbiamo organizzato giorni intensi di giochi, gite, laboratori, preghiera … Tutto pensando di stare insieme con entusiasmo perché in fondo il Grest è questo … Entusiasmo , rispetto , fraternità … Dove i più grandi donano il loro tempo e l’esperienza ai più piccoli e tutti … anche noi più grandi con i più piccoli siamo cresciuti … Capire che si può stare insieme divertirsi e giocare e non è importante vincere ma è importante condividere l’esperienza , è stato il traguardo più bello a cui possiamo aspirare … Nei prossimi anni cercheremo di migliorare ciò che invece non è andato per il meglio, l’obiettivo è migliorare per stare insieme . Speriamo che nel nostro oratorio continui l’aria del Grest anche durante tutto l’anno e concludendo un grazie di cuore … Ai protagonisti di questo Grest i bambini, gli animatori, lo staff servizio mensa e pulizie, la segreteria, a Don Evandro ed in fine a tutti quelli che ci hanno aiutato e sostenuto . Durante il periodo di Grest ci sono stati sicuramente frangenti ti tempo, episodi migliorabili, discutibili e talvolta negativi ma rileggendo i commenti dei bambini del Grest mi son detto tra me e me: ideali positivi quali lo stare e crescere insieme … L’amicizia … ecc … sono incommensurabili e non quantificabili rispetto al frangente e per questo motivo credo che diversamente dalla matematica dove più per meno dia sempre meno questa volta abbia vinto il più … Distinti saluti e alla prossima …

Gatti Stefano

La Lettera del Vescovo di Brescia per l’anno pastorale 2010-2011

Per l’anno pastorale 2010-2011 il vescovo Monari ha scelto il tema della comunità, secondo il motto giovanneo “Tutti siano una cosa sola”. “E’ una lettera per la chiesa e della chiesa, ma una lettera che il vescovo è contento di condividere con i tutti i cittadini bresciani”. La lettera pastorale 2010-11 è il terzo momento di una trilogia che due anni fa ha considerato la parola di Dio e l’anno scorso l’Eucaristia. “E’ un dono per la città degli uomini che si rinnova per la terza volta”, ha dichiarato monsignor Mascher, vicario generale della diocesi di Brescia, descrivendo la lettera pastorale, che si divide in tre parti. La prima una riflessione sul dono dell’amore, la seconda dal titolo “Noi siamo il corpo di Cristo” e la terza “Diventare una cosa sola” che evidenzia il mistero di Dio Trinità. Sotto l’insegna di “Agorà” si svolgeranno, nei prossimi giorni, numerose iniziative che accompagneranno la diffusione della Lettera Pastorale in tutta la Diocesi.
TROVA LE DIFFERENZE
La soluzione!

4 luglio 2010

ESTATE GIOVANI 2010

OGNI SABATO E DOMENICA GIOVANI IN ORATORIO

GIUGNO

SABATO 26
serata sintetic-volley + Ping pong
DOMENICA 27
Cinema all’aperto*

LUGLIO 
DOMENICA 4  
Cinema all’aperto*   
SABATO 10 
Giochi 
DOMENICA 11 
Giochi 
SABATO 17
Torneo di Palla-gavettoni
DOMENICA 18
Torneo di Calcio
SABATO 24
DOMENICA 25
Gita in montagna
SABATO 31
Grigliata + Pallagavettoni

AGOSTO
DOMENICA 1
Torneo ping pong + Sintetic-volley
SABATO 7
Biciclettata notturna
DOMENICA 8
Cinema all’aperto* 
MERCOLEDI’ 11
Notte di San Lorenzo
SABATO 14
Torneo Palla Bollata - Anguriata e Giochi
DOMENICA 15
Spaghettata e Musica dal vivo
SABATO 21
Festa di Chiusura
DOMENICA 22
tutti al bar dopo Messa: paga Giorgio Zubani

*iscrizione obbligatoria
Per Iscrizioni e Info:
Luca - Andrea - Nicola - Stefano - Elia - Sara