Un ricordo del ritiro del gruppo "Gerusalemme" a Cologne

La giornata di ritiro a Cologne in Franciacorta, con i ragazzi che il 5 giugno riceveranno il dono dell’Eucaristia e della Cresima, è stata per noi genitori un’esperienza indimenticabile.
Abbiamo condiviso insieme alcuni momenti della formazione e del lungo percorso che li porterà a divenire bravi cristiani. E’ stata un’occasione per conoscerli meglio e per constatare quanto, nonostante alcuni momenti di ilarità e qualche piccola furfanteria , siano dotati di una grande sensibilità.

E’ stato divertente mescolarsi con i nostri ragazzi, godere della loro vivacità ed allegria, mangiare e dormire insieme , collaborare nell’organizzazione e preparazione dei vari momenti della giornata, da quelli di svago a quelli di riflessione; è stato molto interessante l’ incontro con Suor Pia e alcuni componenti delle famiglie che vivono in questa Comunità alle pendici del Montorfano .
In cucina è stato inganteggiato Mister Pacini che ha preparato per tutti piatti succulenti, avvalendosi della collaborazione di tre papà (Beppe, Luigi e Giuseppe).
Domenica 8 maggio abbiamo partecipato alla Santa Messa presso la Chiesa di Cologne e verso l’ora
di pranzo è arrivato Don Gian Mario che ha mangiato insieme a noi e alcuni dei componenti della Comunità.
Non ringrazieremo mai abbastanza le Catechiste per il lavoro che hanno svolto in questi anni; la loro abilità è stata quella di individuare e cogliere con pazienza, in ognuno dei ragazzi, le qualità nascoste .
Non è stato un compito facile, e adesso che siamo giunti al primo step , dovendo fare un bilancio , bisogna riconoscere che il risultato è senz’altro positivo e gli insegnamenti fondamentali sono stati recepiti.
Attendiamo il 5 giugno per ritrovarci insieme, ragazzi, genitori, catechiste per vivere con gioia questo importante momento.

Per noi catechiste è stata una felicità vedere i ragazzi giocare contenti in quel bellissimo parco. Ci ha piacevolmente sorpreso scoprire e ascoltare riflessioni e pensieri profondi provenire dai nostri ragazzi. E’ stato un grande sollievo sentirci spalleggiate dai genitori che offrendoci la loro preziosa disponibilità in quest’occasione, e con costanza durante tutto l’anno, sono stati per noi una vera testimonianza. Anche la breve ma significativa presenza di don Gian Mario tra noi ha portato un notevole contributo al nostro stare insieme in quei giorni.
Abbiamo ancora vivo il desiderio di veder crescere quel piccolo seme di fede che abbiamo cercato di seminare con affetto nei nostri ragazzi, anche se ben sappiamo che i tempi del Signore non sono i nostri tempi.

Con tanta gioia ed emozione ci incamminiamo verso il mitico 5 giugno, confidando sempre nell’aiuto dello Spirito Santo!

un papà